Recensione: Diverso da chi ?, Nelle sale a fine marzo

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la Trama
Piero vive nel Nord-Est, ha 35 anni ed è gay, innamorato del compagno Remo, col quale convive felicemente da tempo. Quando partecipa alle primarie del centrosinistra per far sentire la voce di chi chiede il "diritto alla diversità" mai immaginerebbe di vincerle e di ritrovarsi candidato a sindaco. Eppure, tra lo sgomento del suo partito e i pregiudizi degli avversari, ad essere eletto è proprio lui. La dirigenza decide così di correre ai ripari e nella campagna per la carica di sindaco gli affiancano Adele, una moderata che pone i valori tradizionali al di sopra di tutto il resto. Inevitabili le liti tra i due. A fornire a Piero un aiuto prezioso per instaurare un rapporto migliore con la collega è Remo, inconsapevole che così facendo consegnerà il suo uomo tra le braccia della "furia centrista". ... [continua a leggere]

Perché vederlo
Per capire se il cinema italiano è pronto a trattare temi importanti come l'omosessualità con la sensibilità e il gusto necessari per avvicinare il grande pubblico e spazzar via i pregiudizi.

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